Ieri si è svolta la festa a Prato per la celebrazione dei 150 anni del biscottificio Antonio Mattei essendo io Pratese, sono orgoglioso che la mia città abbia tra le proprie aziende artigiane un Biscottificio così importante e conosciuto in tutto il mondo per i famosi Cantuccini di Mattonella, e non solo ma anche per le deliziose Mantovane, i bruttiboni e il Filone candito.
Finalmente Prato oggi passa agli onori della cronaca per un evento che da lustro alla nostra città che ha una tradizione Pasticcera di altissimo valore riconosciuta a livello nazionale, e non per le problematiche del tessile e della pseudo integrazione orientale (ricordo che la comunità cinese nella mia città è per il 60 % clandestina con tutti i problemi che ne segue).
Nell' occasione vi posto la mia ricetta per i cantuccini che purtroppo non è buona come quella di Mattonella, di cui non avremo mai la ricetta in quanto giustamente è top secret,comunque quella che vi posto è ottima.
Cantuccini di Prato di Spadino:
800 g di Farina
700 g di zucchero
250 g di Mandorle dolci non pelate
4 Tuorli
4 Uova intere
scorza grattugiata di un arancia
Procedimento:
Unite zucchero e le uova e rendete il composto bello spumoso unite dopo mandorle,scorza d' arancia e farina setacciata, amalgamate la pasta che si formerà, preparate dei filoncini alti un centimetro e lasciarli riposare in teglia 1 ora, accendete il forno a 200° spennelate i filoncini con il tuorlo d' uovo abbasare il forno a 180° e infornare e qundo inizieranno a dorare controllate con uno stuzzicadenti l' interno dei filoncini.Quando saranno cotti sfornare, lasciar raffreddare e poi tagliare di sbieco ed eventualmente rinfornare per un paio di minuti per asciugare definitivamente.
Inzuppare nel Vin Santo e Buon Appetito!
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